Il CBD è in forte espansione: il Cannabidiolo (CBD), estratto dalla pianta di canapa, sta diventando sempre più popolare. Non sorprende, poiché a differenza del THC, il principio attivo psicoattivo della cannabis, il CBD non provoca effetti "euforici". Anche gli scienziati lo confermano: il CBD offre numerosi benefici medici e un potenziale ancora in parte inesplorato.
Ma cosa si cela dietro l'enorme successo del CBD? Può davvero questa sostanza derivata dalla cannabis aiutare milioni di persone? Esploriamo insieme cosa c’è dietro questa tendenza e perché un prodotto a base di CBD, disponibile in farmacia, sta rivoluzionando il mercato.
Forse non lo sapevi: il ritrovamento più antico di canapa in Europa è avvenuto in Germania, risalente al 5500 a.C. Questo rende la cannabis una delle piante più antiche coltivate e utilizzate nella storia umana.
Tuttavia, in passato nessuno avrebbe immaginato che il CBD, uno dei principali composti della cannabis, sarebbe diventato un giorno il fulcro di tanta attenzione scientifica.
Oggi, oltre 7500 anni dopo, il CBD sta vivendo un vero e proprio boom in molte famiglie europee, conquistando un numero sempre crescente di consumatori entusiasti.
La popolarità del CBD si spiega facilmente: a differenza del ben noto THC (Tetraidrocannabinolo), responsabile degli effetti psicotropi della cannabis, il CBD non ha alcun effetto inebriante. Non provoca né "euforia" né dipendenza. Persino l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) lo classifica come una sostanza sicura, con un rischio minimo1. Non sorprende quindi che sempre più prodotti a base di CBD stiano arrivando sul mercato.
Da quando i ricercatori hanno scoperto che molte delle proprietà benefiche della cannabis sono dovute al CBD, l'interesse scientifico per questo composto è cresciuto e il numero di studi è in costante aumento.
Negli ultimi anni, sono state pubblicate più ricerche scientifiche sul CBD che mai, e i progressi nella comprensione del suo potenziale stanno diventando sempre più rilevanti. Numerosi studi suggeriscono che il CBD potrebbe avere un potenziale terapeutico per una vasta gamma di malattie. Che si tratti di problemi di sonno, dolori, stress o persino di cancro, ci sono pochi ambiti in cui l'efficacia del CBD non sia attualmente oggetto di studio.
Oggi la cannabis è considerata una pianta all'avanguardia, utilizzata in diversi campi della ricerca moderna. Un grande passo avanti è stato compiuto con il farmaco Epidiolex, approvato in Europa dal 2019 come antiepilettico per il trattamento delle forme gravi di epilessia nei bambini.
Ciò ha definitivamente stimolato l'interesse della comunità scientifica verso il CBD. Ne è derivata una vera e propria ondata di studi sul potenziale di questo composto della cannabis, con possibili applicazioni che spaziano dal trattamento del dolore alle malattie neurologiche e psichiatriche, fino ai disturbi del sistema immunitario e del metabolismo, oltre alle malattie infiammatorie della pelle.
L'effetto analgesico della cannabis è documentato da millenni. Già nell'antichità si ritiene che i prodotti a base di cannabis venissero utilizzati per alleviare dolori articolari, emicranie, dolori neuropatici e crampi, anche se ovviamente senza alcuna base scientifica.
Oggi, invece, esistono numerosi studi clinici che esaminano attentamente il potenziale effetto analgesico del CBD. Ad esempio, nella banca dati www.clinicaltrials.gov , che elenca studi finanziati sia privatamente che pubblicamente in tutto il mondo, sono registrate quasi cinquanta ricerche cliniche."
Questi studi esaminano, tra l'altro, il potenziale del CBD nel ridurre il dolore associato a condizioni come l'estrazione dentale, il mal di schiena cronico, i dolori post-operatori, la neuropatia diabetica e il dolore oncologico.
Questi importanti studi clinici randomizzati, controllati e correttamente supervisionati contribuiranno a comprendere meglio le potenziali proprietà analgesiche del CBD.
Ad esempio, una ricerca pubblicata pochi anni fa, uno studio randomizzato e controllato con placebo su 29 partecipanti affetti da polineuropatia, ha dimostrato che il CBD somministrato per via topica è stato in grado di ridurre significativamente il dolore neuropatico, oltre a sintomi spiacevoli come la sensazione di freddo e il prurito. Inoltre, il trattamento è stato ben tollerato dai partecipanti.2
Poiché le infiammazioni sono reazioni naturali del nostro sistema immunitario, è logico supporre che il recettore CB2, coinvolto in questo processo, influenzi i processi infiammatori e che, di conseguenza, anche il CBD, che si lega preferibilmente a questo recettore, giochi un ruolo in tali meccanismi.
L’effetto antinfiammatorio del CBD è stato dimostrato, ad esempio, in uno studio condotto da Malfait et al. nel 2000 su topi affetti da artrite indotta da collagene (CIA).3
I ricercatori hanno osservato che il CBD, somministrato dopo l'insorgenza dei sintomi clinici dell'artrite, ha bloccato efficacemente la progressione della malattia in entrambi i modelli.
Conclusione dello studio: I ricercatori sono riusciti a dimostrare che il CBD, grazie alle sue azioni combinate di soppressione immunitaria e riduzione dell'infiammazione, ha un forte effetto antiartritico nella CIA.
Risultati simili sono stati ottenuti anche dai ricercatori dell'Università del Kentucky nel 2016 in uno studio condotto su ratti con artrite: hanno scoperto che l'applicazione transdermica (cioè "attraverso la pelle") del CBD, sotto forma di gel, ha un potenziale terapeutico per alleviare il dolore artritico e ha effetti antinfiammatori.4
Considerando le numerose ricerche scientifiche, non sorprende che il mercato dei prodotti a base di CBD stia crescendo così rapidamente. Di conseguenza, si trovano una miriade di prodotti, come tinture, smoothie e lozioni. Ma attenzione: come mostrano test casuali, alcuni di questi prodotti non contengono affatto CBD!
I "miracoli" del CBD che alcuni produttori pubblicizzano sono a volte solo placebo. In breve, i "miracoli" del CBD che alcuni produttori pubblicizzano sono talvolta solo effetto placebo. Spesso i consumatori vengono indotti in errore dalla presenza di una foglia di canapa sull'etichetta, credendo di avere tra le mani un prodotto a base di CBD per questo motivo o perché il nome del prodotto contiene la parola "cannabis". Niente di più sbagliato!
In primo luogo, non tutte le piante di cannabis contengono CBD. In secondo luogo, i prodotti a base di cannabis, a differenza di quelli dichiarati come contenenti CBD, spesso contengono solo olio di canapa, estratto dai semi della pianta, ma privo di CBD.
Anche per i prodotti che contengono effettivamente CBD, la qualità e la concentrazione non sono sempre garantite. Al contrario, le formulazioni dei preparati a base di CBD possono variare notevolmente. Alcuni prodotti contengono solo piccole quantità di cannabidiolo.
In confronto, i preparati ad alto dosaggio con CBD puro offrono ai consumatori un'opzione molto più potente. Ad esempio, per i prodotti in gel o crema, un contenuto di CBD di almeno 600 mg è considerato un dosaggio elevato.
Anche la varietà della pianta gioca un ruolo importante: da varietà particolarmente ricche di CBD, come la Cannabis sativa L., coltivate appositamente in condizioni strettamente controllate, si può isolare CBD puro e di alta qualità.
Qual è dunque la conclusione per i consumatori? Devono assicurarsi che venga utilizzato CBD puro e di alta qualità e che il processo di produzione garantisca elevati standard di qualità e purezza, con controlli rigorosi. Per questo motivo, è consigliabile optare per prodotti di alta qualità disponibili in farmacia.
Ordina ora onlineUn team di ricercatori tedeschi ha studiato approfonditamente le diverse varietà di cannabis e i metodi di estrazione utilizzati da vari produttori. Gli scienziati hanno ottenuto un grande successo: utilizzando un processo speciale a base di CO2, sono riusciti a isolare CBD puro e di alta qualità dalla particolare varietà di Cannabis sativa L., formulando un gel per uso esterno con una concentrazione minima di 600 mg di CBD.
In questo modo, non solo hanno introdotto sul mercato tedesco il primo gel con il più alto contenuto di CBD per tubetto disponibile nelle farmacie, ma hanno anche garantito che fosse prodotto secondo i rigorosi standard farmaceutici tedeschi, utilizzando le più moderne tecnologie.
Le materie prime sono fornite da un produttore certificato e vengono testate in base a specifiche rigorosamente definite. Durante ogni produzione, si assicura che la specifica sia sempre rispettata e che il prodotto contenga almeno 600 mg di CBD. Se questo standard non viene rispettato, il prodotto non viene messo in vendita.
Durante il processo di isolamento del CBD, si presta particolare attenzione a garantire che l'estratto non contenga THC. Pertanto, non ci sono rischi di effetti psicotropi. Inoltre, si garantisce che non vi siano componenti di frutta o fiori nel prodotto, assicurando un uso sicuro.
Ma non è tutto: basandosi sulla loro esperienza con piante e ingredienti naturali, gli scienziati hanno arricchito il prezioso Rubaxx Cannabis CBD Gel con mentolo e olio di menta, per un effetto rinfrescante e una formulazione lenitiva per muscoli affaticati o tesi!
Questo gel ad alto dosaggio a base di CBD è oggi finalmente disponibile anche nelle farmacie italiane, sia fisicamente che online, con il nome di Rubaxx Cannabis CBD Gel!
Grazie alla pratica forma in gel, il Rubaxx Cannabis CBD Gel può essere facilmente massaggiato localmente più volte al giorno, a seconda delle necessità. La formula si assorbe rapidamente, esattamente dove è necessario il trattamento. Inoltre, il gel è dermatologicamente testato ed è ben tollerato.
Rubaxx Cannabis CBD Gel è già molto popolare in Germania, Austria e Belgio. È stato valutato dagli utenti con il massimo dei voti e ha ottenuto risultati eccellenti in un test di prodotto5. Per 3 settimane, gli utenti hanno testato il Rubaxx Cannabis CBD Gel. I risultati parlano da soli: il tasso di raccomandazione da parte dei tester era del 98%, con una soddisfazione del prodotto che raggiungeva il 99%! Il 95% degli utenti ha dichiarato che il gel si assorbe rapidamente.
Gli utenti condividono pubblicamente le loro esperienze positive e il sollievo provato dopo aver massaggiato il CBD Gel.
«All’inizio ero scettico, ma dopo una settimana di utilizzo posso dire con tranquillità che lo comprerò di nuovo. È davvero un ottimo prodotto (...).» (Bernd H., Germania)
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Il Rubaxx Cannabis CBD Gel è un prodotto di alta qualità, ora disponibile anche in Italia in tutte le farmacie, sia fisiche che online. Nelle farmacie, a causa dell'elevata domanda, potrebbe accadere che il Rubaxx Cannabis CBD Gel non sia momentaneamente disponibile, ma non preoccuparti: il farmacista può ordinare immediatamente il prodotto tramite il grossista, e sarà pronto per il ritiro in poche ore.
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1WHO Report Finds No Public Health Risks Or Abuse Potential For CBD. To date, there is no evidence of recreational use of CBD or any public health related problems associated with the use of pure CBD. • 2XU DH, Cullen BD, Tang M, Fang Y (2020): The Effectiveness of Topical Cannabidiol Oil in Symptomatic Relief of Peripheral Neuropathy of the Lower Extremities. Curr Pharm Biotechnol. 2020;21(5):390-402. • 3Malfait AM, et al. (2000): The nonpsychoactive cannabis constituent cannabidiol is an oral anti-arthritic therapeutic in murine collagen-induced arthritis. Proc Natl Acad Sci U S A. 2000 Aug 15;97(17):9561-6. • 4Hammell DC, et al. (2016): Transdermal cannabidiol reduces inflammation and pain-related behaviours in a rat model of arthritis. Eur J Pain. 2016 July ; 20(6): 936–948.bei kurz • 5Fonte: testato da 250 utenti su kjero.com, 11/2022, n=219 • Rubaxx Cannabis CBD Gel è un cosmetico e contiene circa 600 mg di CBD, senza THC. • Rubaxx Cannabis CBD Gel non è un prodotto medico. Le informazioni su questa pagina non costituiscono consulenza medica. Questo prodotto non è destinato alla diagnosi, trattamento o prevenzione di malattie o condizioni mediche. • Immagini a scopo illustrativo, nomi modificati